Mercoledì, 27 Ottobre 2021 16:42

Stara Zagora. Sipari di Pescasseroli dirige in Bulgaria

Scritto da nefer

Il direttore aquilano Jacopo Sipari di Pescasseroli, dopo Barcellona, il Cairo e Atene, continua la sua tournee internazionale e sale sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Stara Zagora in Bulgaria per aprire la stagione 2021 con l’opera Attila di Giuseppe Verdi con recite in programma 29 e 30 ottobre.

Con la regia del noto regista italiano Enrico Stinchelli, attuale direttore artistico del Teatro di Pisa, l’opera gode della presenza di alcuni dei solisti più noti del panorama operistico europeo con Julian Kostantinov nel ruolo di Attila, Tanya Ivanova in quello di Odabella, Ivan Mihaylov nel ruolo di Foresto. Con allestimento innovativo con descrizione in video mapping delle scene dell’Opera, Attila apre la stagione di uno dei teatri storici più prestigiosi dell’est Europa. Composta su libretto di Temistocle Solera tratto dalla tragedia Attila, König der Hunnen di Zacharias Werner, l’Opera esordì alla Fenice di Venezia il 17 marzo 1846 e appartiene alla prima produzione operistica di Giuseppe Verdi.

“Sono davvero entusiasta di dirigere quest’opera – dice Sipari – che raccoglie emozioni così forti ed intense. Il cast è di assoluto prestigio internazionale e la regia di Stinchelli rende il tutto davvero imperdibile. Ringrazio il Teatro per avermi invitato ancora per un evento così importante come l'inaugurazione della stagione 2021. Spero davvero che questo sia un segno beneaugurante per un anno migliore di quelli che abbiamo lasciato. Sono contento di ritrovare una grande soprano come Tanya Ivanova con la quale ho avuto la fortuna già di lavorare in Tosca e Aida. Sono oltremodo onorato di avere il privilegio di dirigere Julian Kostantinov, leggendario basso della Messa da Requiem di Verdi diretta da Claudio Abbado con i Berliner Philharmoniker e Gheorgiu - Barcellona - Alagna”.

L'Opera di Stato Stara Zagora (bulgaro: Държавна опера Стара Загора), fondata nel 1925, è il secondo teatro d'opera in Bulgaria, dopo l'Opera Nazionale e il Balletto di Sofia. E’ il primo teatro dell'opera costruito appositamente in Bulgaria. Il grande numero di nomi che la città ha avuto nei secoli è testimonianza della sua lunga storia di oltre 2 300 anni: Vereia, Beroe, Augusta Traiana, Železnik, Eski Zara. Situata nel centro della Bulgaria, nella cosiddetta "Valle delle rose", si caratterizza per la particolare pianta urbanistica, ideata dall'architetto jugoslavo Lubor Bayer. Nella città le vie sono dritte: non esistono curve. Il Maestro tornerà a dirigere in Bulgaria dal 8 al 14 Novembre a Varna State Opera and Ballet con Turandot di Puccini.