Martedì, 22 Dicembre 2020 17:01

Signal Reload, la rassegna dedicata alla musica elettronica

Scritto da kim redy

Sarà il web ad accogliere la terza edizione di Signal Reload, la rassegna dedicata alla musica elettronica e alla sperimentazione curata e organizzata dall’associazione TiConZero, centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare sotto la direzione artistica di Daniele Ledda.

Da domani (mercoledì 23) e fino al 29 dicembre il festival, che quest’anno si riconosce nel tema “second wave”, si articolerà in quattordici appuntamenti con al centro artisti prevalentemente sardi, con l’obiettivo di utilizzare l’improvvisazione guidata, la composizione, la scrittura e il video al servizio della narrazione. Tra i protagonisti dell’imminente edizione, ci saranno Daniele Ledda con il progetto Clavius, Matteo Leone, Marco Antagonista, Andrea Pilleri, il progetto Uncle Faust, SARRAM, Perry Frank, Simone Mura, Marco Meloni, Emanuele Balia e tanti altri. “L’edizione invernale del festival Signal Reload 2020, si svolgerà interamente in streaming, nel rispetto della normativa nazionale”, spiega il direttore artistico Daniele Ledda. “Il richiamo del tema scelto (“second wave”) alla pandemia è piuttosto esplicito. La missione di TiConZero e del suo Signal Reload è come sempre centrata sulle risorse artistiche e creative del territorio, non come richiamo episodico, ma come manifestazione di un laboratorio permanente, mirato alla creazione di una rete i cui nodi sono sempre attivi nella produzione e sperimentazione. In particolare, in questa edizione cerchiamo di trovare un senso e nuove possibilità, attraverso i nuovi sistemi di diffusione forzatamente imposti, trasformando la nuova modalità in nuova normalità.” Tutti gli appuntamenti della terza edizione di Signal Reload verranno trasmessi gratuitamente dalla pagina Facebook ufficiale del festival. La terza edizione del festival Signal Reload vivrà il suo primo appuntamento mercoledì 23 dicembre alle 20 con il progetto Uncle Faust, formazione isolana composta dai chitarristi Fabio Cerina e Raffaele Pilia e dal percussionista Antonio Pinna. Alle 21 luci e amplificatori si accenderanno per Marco Antagonista, chitarrista e compositore di musica rock, psichedelica, progressive e elettroacustica, con una particolare predilezione per le sonorità di fine anni ‘60 e inizio anni ‘70. L’artista si esibirà nel concerto Nihil sub sole novum, improvvisazione umoralnichilista per sintetizzatore, chitarra, loop ed eco a nastro in eventuale disposizione quadrifonica.

Nel giorno della vigilia (giovedì 24 dicembre) aprirà alle 20 il progetto Xù musicista e polistrumentista Andrea Pilleri, autodidatta di stanza a Cagliari, che dopo svariate esperienze in progetti hardcore, punk, garage, e indie in molteplici forme, intraprende un viaggio alla ricerca misterioso personaggio Bobby Perù, centrale nella creazione delle prime otto tracce registrate e composte a fine 2019 e nei primi mesi del 2020. La performance affonda le sue radici nell’omonimo disco punk sinth pop, che ha visto la luce il 1 maggio 2020.

Un’ora dopo (alle 21) ad accendere amplificatori e videocamera sarà il musicista di Calasetta Matteo Leone per una succulenta anteprima, che per l’occasione lo vedrà presentare i nuovi brani del disco “Raixe”, la cui uscita è prevista per la prossima primavera. Le composizioni verranno interamente arrangiate per chitarra, liuto arabo e percussioni, arricchite da loopstation ed effetti.

Il giorno di Natale alle 20 il compito di aprire la serata di Signal Reload sarà affidato al musicista e compositore elettronico Daniele Ledda, direttore artistico della rassegna, sul palco con lo strumento di sua ideazione “Clavius”, dal quale si dirama l’omonimo progetto originale di ricerca, costruzione e modifica. Le note del disco “ON OFF” del pianista Marco Meloni coloreranno l’atmosfera alle 21. Sabato 26 dicembre il festival offre il suo primo appuntamento alle 20 connettendosi con i musicisti e compositori Francesco Medas e Alberto Saguto e il loro progetto “SAGAS”. Alle 21 avanguardia e credenze popolari al centro del concerto di Emanuele Balia dal titolo Lcc01234art, un viaggio di un artista poliedrico che si imbatte in concetti d'avanguardia e credenze popolari, in cui coesistono estetiche diverse tra loro. SARRAM sarà il protagonista del primo appuntamento di domenica 27 dicembre alle 20. All’anagrafe Valerio Marras, il musicista proveniente da Nuoro, andrà in scena con il suo progetto solista di matrice drone/ambient in cui convivono elementi di natura doom, postrock e noise. . Alle 21 spazio al progetto Sziopa del musicista Stefano Manconi, musicista nato in Sardegna ed adottato artisticamente in Repubblica Ceca, dove ha collaborato con il casa produttrice di strumenti musicali Bastl Instruments. Il penultimo giorno del festival (lunedì 28 dicembre) vedrà in scena alle 20 la performance del compositore e musicista elettronico Roberto Follesa che, sul flusso delle sue improvvisazioni musicali, sperimenta le varie opportunità che il suono offre fino a raggiungerne il limite. Alle 21 lo streaming trasmetterà il concerto del progetto "Super Transistor - Less Copper, More Software" una performance audio-video dei musicisti e compositori Andrea Deidda (autore della parte audio) e Stefano Cocco (curatore del lato visual), una composizione di Drone Music e video pensata per essere presentata al concerto di 24 ore "MegaDrone メガドローン” organizzato nel giugno del 2019. Sipario sull’edizione invarnale del festival Signal Reload martedì 29 dicembre: alle 20 concerto di Perry Frank, progetto di musica ambient, acoustic, post rock del musicista e polistrumentista Francesco Perra.

Il compito di chiudere in bellezza sarà affidato al musicista e compositore Simone Mura.

Signal Reload è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio del Conservatorio di Musica G. P. da Palestrina di Cagliari.

Daniele Ledda è un artista sonoro, docente, ricercatore che vive e lavora in Sardegna, dove insegna Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari e Musica e Nuove Tecnologie alla scuola civica di musica di Cagliari. Dal 2018 è direttore artistico dell’attività dell’Associazione TiConZero che è un centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare. Nasce nel 1995 come Associazione culturale. Si occupa di musica d’avanguardia, elettronica e sperimentale.