Mercoledì, 10 Marzo 2021 18:17

La Suonata Balorda di Antonio Mastrogiorgio, progetto musicale molisano

Scritto da redenz

Se per salire a casa tua, bastasse una bugia...

La poesia e il mistero di un testo prorompente e sfaccettato nella graffiante voce di Antonio Mastrogiorgio: tutto questo nel nuovo singolo ufficiale de La Suonata Balorda, uno dei progetti musicali molisani più attivi e apprezzati. Il pezzo si chiama Un Mago Di Provincia e anticipa l’uscita del loro nuovo album, pieno di sorprese musicali da scoprire.

Un racconto misterioso, di un amore proibito e ostacolato, narrato da un personaggio d’eccezione: un mago di provincia. Antonio Mastrogiorgio, frontman del gruppo commenta così il loro nuovo pezzo: ‘Da sempre con La Suonata Balorda raccontiamo, tra le altre cose, le storie di quelli che non ce l'hanno fatta e che la società ipercompetitiva di oggi, definisce sfigati, falliti, escludendoli anche nella possibilità di ricevere affetto e amore.’ Le note de La Suonata Balorda, missate e masterizzate da Eugenio Vatta (ingegnere del suono per Sergio Cammariere, del quale ha curato la discografia completa, Eugenio Bennato, Danilo Rea, Gavin Bryars, Fabrizio Moro, Umberto Bindi, Tetes de Bois, Raiz etc...) sono accompagnate da un vero e proprio cortometraggio musicale, ispirato al genere noir, scritto e diretto da Antonio De Gregorio. Una storia pensata dall’autore termolese, che prende ispirazione dalla canzone ma anche da alcuni luoghi del basso Molise che faranno da scenario per il videoclip. Prodotto dalla Cargo Film, la casa di produzione di Marco Caldoro, racconta di un amore impossibile, contrastato dal passato e dal presente della protagonista tra le agonie amorose di Antonio, il frontman della band. Un’atmosfera noir, una storia gialla, corredata anche da una scena action ispirata al cinema di Sollima e Di Leo. Il tutto ambientato nella desolata e, a tratti, triste, Campomarino Lido, dimenticata dai turisti che l’hanno affollata per i mesi estivi e che oggi invece sembra un quadro di De Chirico. Una location scelta appositamente dal regista che ne ha colto la poesia anche nella cover del singolo, ispirata apertamente al cinema di Pasolini.

 

“Le strade di Campomarino d’inverno mi hanno sempre raccontato qualcosa, ispirando anche la storia legata ad Un Mago di Provincia. Quando ho ascoltato il pezzo per la prima volta ho avuto un flash: dovevo raccontarla nella solitudine e nel mistero di Campomarino Lido di notte.” Un’atmosfera, aiutata anche dai colori di Vincenzo Andolina e dalle immagini di Carlo Brain’s Bug Di Mario, quasi sognante, felliniana, che De Gregorio, ha voluto tradurre nel personaggio interpretato da Marco Caldoro, un mago lasciato solo ad intrattenere un pubblico fantasma, che si intreccerà nella storia. In scena anche la splendida attrice emergente Sharon Santella, in un personaggio enigmatico che, in pochissime scene, racconterà una personalità tratta dalla periferia. Nel momento clou della storia, entrano in scena due personaggi loschi interpretati da Andrea Scutti, giovane attore termolese, ed Ettore Fabrizio, stella nascente della cultura molisana, ormai lanciato nelle produzioni cinematografiche, in parti sempre chiave. Marco Caldoro, co-protagonista del video, parte di un solido sodalizio con Antonio De Gregorio commenta: ’Abbiamo voluto ambientare questa storia in questi luoghi anche per ribadire l’importanza della valorizzazione del territorio e della cultura, anche in questi momenti, in cui c’è tanto bisogno di arte. Siamo vicini a tutti i nostri corregionali e speriamo che questo video possa essere un diversivo per staccare un po’ dal tam tam mediatico degli ultimi tempi. Sarebbe bello, che oltre che per gli scandali sanitari, il Molise salga alla ribalta dei giornali anche per l’arte che la popola.’