Ed osserva il cielo, aspetta l’occasione di una voce dolce che ti sussurra all’orecchio che sia tu la tua sola ispirazione, ti dice piano mordendoti sul collo che più fai il bastardo e più lei s’invoglia e ti stringe, più cerchi di liberati più lei ti accarezza senza sapere dove, con gli occhi chiusi seguendo il calore del tuo corpo.
Lei non si mette nella mischia, lei sa di cosa sei fatto conosce la tua forza e il tuo vanto. Lei di assalirti ha l’aspirazione ma sa qual è il tuo valore ed anche se ha nella tua testa un piccolo spazio basta e avanza. Lei ti aspetta come Penelope, continuerà a tessere la sua tela per disfarla ogni notte perché di imbrilgiarti sa che lo vuoi anche se ci giri intorno, lei non vuole solo conoscerti, vuole che la tua anima sua piena di cose nuove.
Desidera essere con te durante il giorno anche se non puoi e la notte ha voglia di aspettarti davanti al mare, con il desiderio forte di accendere in te un falò il cui chiarore si avvicini alla Luna meravigliosa di questi giorni, come un faro che dall’alto guida chi ha la prodezza ed il coraggio anche di una volta sola.