Stampa questa pagina
Mercoledì, 10 Giugno 2020 17:10

Record mondiale di allitterazione in un libro di un Rapper

Scritto da Angela Curatolo

Un picco di creatività durante la pandemia Covid 19

"Tito, tu m'hai ritinto il tetto, ma tu 'un t'intendi tanto di tetti ritinti", così Ugo Tognazzi allitterava in una scenetta con Raimondo Vianello. Allitterare è proprio questo, come una poesia espressa nel linguaggio comune, ripetizione, spontanea o ricercata di un suono o di una serie di suoni, acusticamente uguali o simili, producendo omofonia, suoni simili.

Incredibile è proprio l'impresa di un rapper del New Hampshire che ha stabilito il record per la più lunga allitterazione del mondo quando ha pubblicato un libro di poesie che contiene 340 parole alliterative.

Chris Elliot, precedentemente noto come FriiStyle Gahspol e attualmente registrato come The Real Frii, ha pubblicato a maggio un libro di poesie intitolato The Epic Poem: Mastermind. Il libro è stato ora riconosciuto come la più lunga allitterazione del mondo da Record Holders Republic - Registry of Official World Records.

L'organizzazione ha affermato che il libro di 724 parole di Frii contiene "340 parole allitterative con il suono consonante di" M "che non si ripetono e sono separate da 3 sillabe o meno". David R. Adamovich, presidente della filiale americana di RHR, ha verificato il documento. Ha definito l'impresa della poesia "molto impressionante".

Frii ha detto che il libro di poesie è stato il risultato di un picco di creatività che ha sperimentato mentre era bloccato in mezzo alla pandemia di COVID-19 .

Nella letteratura della Penisola italiana c'è una lunga tradizione di questo artificio retorico.

Fa allitterazione Quinto Ennio, negli Annales, della lettera "r", ma anche della"t" in : "at tuba terribili sonitu taratantara dixit".

Virgilio nell'Eneide allittera la sillaba "re" in "renovare", "regina" e "dolorem".

Nella letteratura italiana "Tanto gentile e tanto onesta pare" ne La Vita Nuova Dante Alighieri scrive diverse allitterazioni suoni nasali (n, gn e m) accoppiati con dentali (t e d).

I versi di Gabriele D'Annunzio presentano allitterazioni di "f", "s", dei gruppi "fr" e "sc" e la ripetizione-iterazione della "e": "Fr/e/sche le mie parole ne la s/era ti sien come il fruscìo che fan le foglie del gelso ne la man di chi le coglie silenzioso..."

Non mancano esempi nella storia della letteratura inglese: Love's Labour's Lost di William Shakespeare.

Samuel Taylor Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner allitterava: The fair breeze blew, the white foam flew, The furrow followed free; We were the first that ever burst Into that silent sea.

Ultima modifica il Mercoledì, 10 Giugno 2020 17:37

Articoli correlati (da tag)