Il nuovo studio ha incluso quasi 900 madri australiane e 978 dei loro figli. I livelli di depressione sono stati esaminati nelle madri prima, durante e dopo la gravidanza. I ricercatori hanno poi analizzato lo sviluppo e il comportamento dei loro figli.

Una donna su cinque ha sofferto di depressione una volta, mentre l'11% l'ha sperimentata più di una volta. La lunghezza della depressione di una madre ha avuto un impatto sul figlio rispetto, secondo i ricercatori dell'Università del Queensland, in Australia. "Più a lungo una madre ha sofferto di depressione materna, peggiori sono i risultati per il bambino", ha detto l'autore dello studio Katrina Moss in un comunicato stampa dell'università. È un ricercatore presso la School of Public Health. "Prima possiamo rilevare e trattare efficacemente la depressione materna, maggiori sono le possibilità di migliorare i risultati", ha affermato Moss. Lo screening per la depressione potrebbe iniziare quando le coppie iniziano a pianificare una gravidanza e continuano fino alla prima infanzia, ha suggerito.

"La depressione materna è una sfida significativa per le donne, le famiglie e le comunità e dobbiamo occuparci meglio delle donne nei momenti chiave della loro vita", ha affermato Moss. Le donne che sviluppano depressione dovrebbero visitare il proprio medico di famiglia e trovare risorse parentali di supporto, ha consigliato. Lo studio è stato pubblicato di recente sulla rivista Pediatric and Perinatal Epidemiology.