Nel mezzo dei suoi pensieri si può fare un pellegrinaggio e guardare il paesaggio trovando un tempio dove fermarsi a pregare, perdere la ragione se solo vuoi entrare, vagando dove lui con la mente ti porta.
Senza paura di stare al buio, seguendo una luce che illumina: le mani, il volto, che accende le tue idee e ti sposta da una parte all’altra senza controllo.
Ti governa le passioni e rende fattibili tutti i giochi, ti incoraggia ad avventurarti dove non conosci, nei desideri che mai a nessuno vorresti rivelare.
Nel mezzo dei suoi pensieri, sei sicura, anche se vorresti essere protetta, con la strana sensazione di libertà, ben sapendo di non avere nessun programma preciso ma certa che con lui tutti i sogni sono possibili.
Se poi ti affacci fuori dal tempio e vai in giardino, puoi sentire i profumi che da lontano arrivano: di mare, di vento, di terra, dove ti vorresti distendere per mettere insieme tutti gli elementi.
Nel mezzo dei suoi pensieri puoi abbracciarlo insieme alle foglie, cosparsa di fiori e baciarlo sotto la luna, per sognare come se fossi tra le stelle.