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Giovedì, 19 Gennaio 2023 17:49

Alec Baldwin incriminato per omicidio colposo per incidente sul set di 'Rust'

Scritto da Angela Curatolo

procuratore distrettuale Mary Carmack-Altwies. "Sotto la mia giurisdizione, nessuno è al di sopra della legge e tutti meritano giustizia".

La procura del New Mexico ha deciso di incriminare l'attore Alec Baldwin per il suo ruolo nella sparatoria sul set del western 'Rust' in cui e' morta la direttrice della cinematografia del film Halyna Hutchins.

La decisione di portare il divo in giudizio per omicidio colposo involontario arriva 15 mesi dopo il tragico incidente dell'ottobre 2021 quando un colpo parti' da una pistola armata con proiettili vivi impugnata da Baldwin durante le riprese. Una pallottola colpi' il regista Joel Souza a una spalla per poi rimbalzare uccidendo la Hutchins. 

Sia Baldwin che la responsabile delle armi sul set, Hannah Gutierrez-Reed, saranno accusati di omicidio colposo per la morte della Hutchins sul set del film, le cui riprese si svolgevano nella contea di Santa Fe.

L'assistente alla regia, David Halls, ha invece firmato un patteggiamento per l'accusa di uso negligente di un'arma mortale, ha spiegato l'ufficio del procuratore distrettuale. Nessuna accusa specifica verrà presentata invece per il ferimento non mortale nella stessa sparatoria del regista di 'Rust', Joel Souza.

"Dopo un esame approfondito delle prove e delle leggi dello stato del New Mexico, ho stabilito che ci sono prove sufficienti per presentare accuse penali contro Alec Baldwin e altri membri della troupe cinematografica di Rust", ha detto procuratore distrettuale Mary Carmack-Altwies. "Sotto la mia giurisdizione, nessuno è al di sopra della legge e tutti meritano giustizia".

In New Mexico "l'omicidio colposo involontario" è un reato penale di quarto grado e comporta una pena massima di 18 mesi di prigione. Baldwin ha sempre negato: "Non punterei mai una pistola contro qualcuno per poi premere sul grilletto", aveva detto nel dicembre 2021 alla Abc. L'attore ha sempre sostenuto che gli era stato detto che la pistola era "fredda", che non era cioè armata con proiettili "vivi" e che il colpo era partito senza che lui avesse premuto sul grilletto.

Attraverso un avvocato, la famiglia della Hutchins ha espresso gratitudine per il lavoro della procura: "La nostra inchiesta indipendente avvalora le incriminazioni", ha detto il legale Brian Panish annunciando piena collaborazione con la magistratura "nella speranza che sia fatta giustizia".

Ultima modifica il Giovedì, 19 Gennaio 2023 18:01

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