Stampa questa pagina
Lunedì, 10 Ottobre 2022 15:54

 Marco Battista e il significato di operatore olistico

Scritto da Angela Curatolo

Tutti i  benefici del massaggio olistico e il risvolto della psicosomatica.

 

Come interpretare il sintomo? Marco Battista, dalla trasmissione Indagine sul mondo olistico, su www.rtradiotereapia.it, in onda ogni mercoledì alle ore 16.30, in replica il venerdì alle ore 15.30,  spiega cosa significa essere operatore olistico in questa intervista e come trattare, attraverso il massaggio olistico, la Cervicalgia.

D: Che cosa s'intende per "operatore olistico?

R: L'aggettivo olistico deriva dal greco Holos, che significa totale, completo. Tralasciando le origini e i significati filosofici che ci riportano a Platone e Aristotele, mi soffermerei, piuttosto, su come mi pongo quando un cliente entra nel mio studio. L'approccio sta nel considerare la persona a 360 gradi e, con manualità ben precise, riapproprio la persona stessa della sua salute.

D: Cos'è la salute per un operatore olistico?

R: La salute non è una semplice assenza di malattia, ma un benessere complessivo di mente, corpo ed emozioni. In questo senso il singolo sintomo non è più visto come un segnale da silenziare a tutti i costi, ma come un avvertimento del corpo nel tentativo di ritrovare un equilibrio che si è rotto. Mente, corpo ed emozioni sono indivisibili nella visione olistica, pertanto, la malattia diventa un'alterazione dell'equilibrio tra i diversi organi a causa della repressione delle emozioni.

D: In che cosa consiste un trattamento? Fai qualche esempio.

R: Se ad esempio una persona viene da me con il bruciore allo stomaco, non è sufficiente trattarlo manualmente, ma devo necessariamente considerare il problema anche da un punto di vista olistico. L'emozione legata allo stomaco è la Preoccupazione e lo stomaco è legato a tutto ciò che ingoiamo quando mangiamo o che siamo costretti a ingoiare ma che in realtà non accettiamo o rifiutiamo. In poche parole, tutto ciò che non "digeriamo". I trattamenti dureranno finché la persona non sarà in grado da sola di prendere consapevolezza del problema che in quel momento lo preoccupa e sarà lui stesso in grado di guarire da solo. Gli consiglieri di mangiare cibi che non appesantiscono la digestione. La regola è di non fare pasti abbondanti, ma piccoli e frequenti e se mangiamo tardi la sera, il corpo è costretto a lavorare anche di notte col rischio di risvegliarci stanchi.

Cervicalgia

Un altro esempio è la Cervicalgia, uno dei disturbi più invalidanti che viviamo oggi. Se una persona si lamenta di soffrire di Cervicalgia, non posso considerare la cervicale come il problema ma come il sintomo di un problema di un equilibrio che si è spezzato tra il corpo, la mente e le emozioni. Mal di testa, problemi agli occhi e alle orecchie, intorpidimento delle braccia e delle mani, nausea e talvolta anche vomito sono tutti sintomi legati alla Cervicalgia.

Conosciamo tutti le cause.

Troppe ore seduti a una scrivania davanti al PC, posizioni scorrette, poco movimento, traumi legati alle attività sportive o incidenti (colpo di frusta), ma anche stress e ansia sono responsabili. In questo caso farò un lavoro mio-tensivo mirato a rilassare la muscolatura del collo e delle spalle, ma senza dimenticare il punto di vista emotivo, perché quando siamo particolarmente stanchi, ansiosi o stressati, i muscoli si irrigidiscono infiammandosi e provocando dolore.

D: Per concludere vuoi aggiungere qualcosa?

R: Sì. Anche la medicina ufficiale riconosce la psicosomatica considerando la persona non solo come un insieme di ossa, muscoli e nervi, ma fatto anche di qualcos'altro e quel qualcos'altro sono le EMOZIONI.

Articoli correlati (da tag)