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Giovedì, 28 Gennaio 2021 18:35

Risotto con il cavolo cappuccio rosso e formaggio 

Scritto da Luciano Pellegrini

Il cavolo cappuccio rosso ha la caratteristica di avere le foglie esterne lisce e lucide, ricoperte da una sostanza cerosa, “la pruina”, che le rende oleose al tatto. Le foglie sono concave, serrate, che formano una palla compatta detta "testa" o "cappuccio".

Il risotto con questo ortaggio, è un piatto che soddisfa sia il palato che l’occhio. Il suo gusto è delicato ed il colore è invitante. Una leggenda racconta che il cavolo nacque dal sudore di Zeus ed era utilizzato come pianta medicinale, dai Greci. Le donne che allattavano i loro bambini, si alimentavano con questo ortaggio, per assicurarsi di avere abbastanza latte. I Romani trovarono altre virtù in questo ortaggio. Veniva usato come rimedio per l’ubriacatura e come disinfettante per le ferite. Nei paesi nordici è molto usato nella cucina. In insalata, con i wurstel, nella zuppa, con formaggio fresco cremoso.                                                        

Consumare il CAVOLO CAPPUCCIO ROSSO, è come avere un medico in famiglia. È ricco di vitamine e sali minerali. La vitamina C stimola il sistema immunitario e favorisce la produzione di globuli bianchi. La  vitamina A è preziosa per la salute degli occhi e per la vista. La vitamina K protegge dal rischio di sviluppare l’osteoporosi, riduce i dolori muscolari e le distorsioni. Il pigmento rosso/violaceo è determinato dal flavonoide, una sostanza naturale con proprietà antiossidante, antinfiammatorio. Inoltre, agisce a favore dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento dei tessuti ed alcune forme di tumore. Il cavolo cappuccio rosso, contiene diversi sali minerali, come calcio, ferro, potassio, essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo e lo zolfo, (responsabile del caratteristico odore percepibile durante la cottura). È ricco di fibre vegetali che favoriscono la digestione. Ha un effetto analgesico per le persone che soffrono di nevralgia, mal di testa, mal di denti. È efficace per calmare il dolore delle emorroidi.

INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE

Riso Carnaroli 280 g

Cavolo cappuccio rosso 300 g

Gorgonzola dolce 50 g

Crescenza 50 g

Cipolla bianca o porro 35 g

Brodo vegetale O CON DADO  800 g

Parmigiano reggiano 20 g

Olio extravergine di oliva q.b.

Pepe nero q.b.

Aceto di vino bianco: mezza tazzina da caffè

 

PREPARAZIONE 

Lavare il cavolo cappuccio rosso e ridurlo in piccole striscioline. In un tegame antiaderente, far appassire la cipolla/porro con l’olio. Unire il cavolo cappuccio rosso, insaporirlo nel soffritto e farlo cuocere nel brodo dieci minuti. Quindi, frullare fino ad ottenere una purea omogenea. Nello stesso tegame, aggiungere poco olio per far tostare il riso, lo facciamo cuocere, aggiungendo poco alla volta, mestoli di brodo caldo. Mescolare con una paletta

di legno, (perché se è di metallo, a contatto con il riso, fa uscire l’amido dal chicco, compromettendo la cottura del risotto. Altra raccomandazione, è quella di girare il risotto dall’interno all’esterno, perché il riso cuoce più velocemente sul bordo del tegame). A metà cottura, aggiungere la purea di cavolo cappuccio rosso e, mezza tazzina di aceto bianco.

(Ottimo per farlo tornare al suo colore naturale), continuando a mescolare. Quando il risotto è cotto, spegnere il fuoco ed unire la CRESENZA E IL GORGONZOLA DOLCE. Mescolare sino a quando i formaggi si sono sciolti, poi coprire il tegame e farlo mantecare. Ora bisogna mettere il risotto nei piatti, con l’aggiunta di parmigiano reggiano, pepe e renderlo “scenico” … per la foto. Il risotto deve essere accompagnato dal vino ROSSO Montepulciano D’Abruzzo. Questo risotto è un piatto unico, sostanzioso, poco calorico, gustoso, delicato, cremoso, scenico, a colori.

 

P.S. SUGGERIMENTI: paletta di legno -  aceto -  come mescolare il risotto

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