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Lunedì, 25 Luglio 2022 15:25

Matteo Favi  “Molte bestie tra gli ultimi umani”

Scritto da Beniamino Cardines

 

Di Beniamino Cardines

Matteo Favi per Ap/ArteProssima inventa uno scenario che restituisce alla pittura, alle arti visive, la capacità di essere indagine antropologica e dunque sociale, necessità di farsi occhio segno linguaggio indagatore e critica della realtà continuamente osservata e pedinata come farebbe chi vuole scoprirne segreti e aspetti celati.

La pittura di Matteo Favi che cita continuamente il fumetto, i suoi segni immediati istintivi solo apparentemente casuali, è sicuramente erede dell’espressionismo e di uno sguardo feroce spietato irriverente e grottesco nei confronti della vita e della società contemporanea. Siamo di fronte a un artista che ritrae e cattura nevrosi borderline, personaggi in bilico tra follia decadenza e distruzione. Volti di uomini e donne mostruosi nella mimica e nelle viscere, contrapposti ad animali innocui teneri quasi indifesi.

Matteo Favi porta in AP/ArteProssima un trittico “Molte bestie tra gli ultimi umani” di cui è protagonista un’umanità limite quasi animale. Un’umanità che sembra essere tornata all’istinto, alla primordialità, al suo carattere selvaggio e predatore. Un’umanità bestiale branco antisociale, fatta di individui belve aggregati più dal bisogno, dalla disperazione della sopravvivenza che dalla necessità di essere società. Un quadro apocalittico, monito, visione forse profezia di ciò che stiamo tornando a essere e dei molti pericoli che corre l’umano contemporaneo.

Il quadro “Molte bestie tra gli ultimi umani” del 2022, è stato acquisito come n.27 di AP/ArteProssima - pinacoteca d'arte contemporanea.

 

Intervista esclusiva a Matteo Favi

 

 

1) Perché l'arte sì?

Matteo Favi: “Con l’arte faccio emergere le miei esperienze di vita quelle più dure e sommerse e questo mi libera da esse.”

 

2) Chi sei, come artista?

Matteo Favi: “Sono un artista al quale non piace per forza trovare il bello. Storie di vita realmente accadute o create.”

 

3) La tua idea di arte?

Matteo Favi: “L’arte dovrebbe rispecchiare la libertà e la nostra creatività. Difatti quando creo è uno dei momenti in cui il pensiero svanisce ed entro in uno spazio temporale che mi fa stare bene e do tutto me stesso.”

 

4) Un sogno d'artista?

Matteo Favi: “Fare una rivoluzione gentile per sensibilizzare tutte le persone a fare azioni altruistiche, buone per creare una società migliore.”

 

5) Un messaggio d'artista?

Matteo Favi: “Cercare di vivere il presente perché il passato può solo ritornarci in mente e il futuro si costruisce nel qui e ora.”

ARTISTI e ARTISTE presenti nella collezione AP:

Primo Anno/2020: AP1/Daniela D'Incecco - AP2/Cesira Verna - AP3/Ignazia Piccioni - AP4/Marcello Specchio - AP5/Antonio Cicchetti - AP6/Marco Volpe - AP7/Adriano Segarelli - AP8/RAUL33 – AP9/Francesco Navacchi – AP10/Alessio Mazzarulli – AP11/Patrizio Marafini – AP12/Pam Gogh.

Secondo Anno/2021: AP13/Violetta Mastrodonato – AP14/Claudio Pezzini – AP15/Mirco Mascitelli – AP16/Mario Di Profio – AP17/Gianni Marrone – AP18/Alessandra D’Ortona – AP19/Stefano Alisi – AP20/Luciano Mancuso – AP21/Fabrizio Sola – AP22/Benito Macerata – AP23/Kraken (Rocco Casali) – AP24/Tiziano Calcari.

Terzo Anno/2022: AP25/Dwarf artist (Luca Fagioli) – AP26/Mr EGO (Walter Colombo) – AP27/Matteo Favi – AP28/Mauro Molle – AP29/Mauro Bellucci – AP30/Fabrizio Molinario – AP31/Gino Berardi – AP32/Vittorio Vertone - AP33/Anja Kunze – AP34/Gianni Chiriatti.

Quarto Anno/2023: AP35/Arcadio Krayon Pinto – Giacomo Giovannelli – Lucio Monaco – Michela Di Fabio…

 

Direzione Artistica/curatoriale: Beniamino Cardines

Co-working: Guia Marinelli, Argemira Piciocco, Roberta Di Benedetto, Tiziana Di Sabatino, Antonietta Cardines – consulenza artistica: Adriano Segarelli, Raffaella Bonazzoli

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MEDIA partner: www.ilgiornaledimontesilvano.comwww.zaffiromagazione.com

 

 

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