Sabato, 04 Gennaio 2025 09:18

Passo Lanciano, ciaspolata sulla neve. in visita alla Capanna di Cerrone lo scalpellino

Scritto da Luciano Pellegrini

di Luciano Pellegrini

Giovedì 2 gennaio, a PASSO LANCIANO (1318 m), (nel territorio del comune di Pretoro CH, Parco Nazionale della Maiella), ho trovato CIRCA UN METRO E MEZZO DI NEVE…

Per avere accesso alla carrareccia che porta ai PIANI DI TARICA, (1343 m), sono stati realizzati degli scalini per superare il muro di neve alto e ghiacciato, quindi scivoloso. Una giornata di sole splendente, con neve abbondante e temperatura di sei gradi, ci ha regalato, a me e mia figlia Veronica, una ciaspolata da favola.

Nell’immenso panorama MARE, (dalle Marche sino al Molise), e MONTI, (con tutte le montagne dell’Abbruzzo e il Molte Vettore nelle Marche), sono andato a zonzo, senza un programma, scegliendo ciò che mi dava soddisfazione: il panorama, un abete con i rami penetrati nella neve, un rumore, un ramo, le orme di fauna selvatica e di volatili. Tutto questo nel privilegio di una libertà assoluta, senza rumori e senza persone, divertendoci a ciaspolare sulla neve vergine. Al ritorno ho scelto di arrivare al PIANO DI RENZI, perché non potevo non andare alla capanna DI CERRONE… Incantevole questa capanna pastorale, ricoperta dal candido manto bianco e con l’ingresso come se fosse murato, dalla neve alta. Voglio ricordare Alfonso Cerrone, un esperto scalpellino che nacque a Vittorito di Caramanico PE nel 1845 e morì quasi centenario, a Lettomanoppello PE. Strano che le persone non sono andate a visitare questa opera d’arte… solo orme di fauna selvatica!

Dislivello 250 metri
Distanza 9 KM
Tempo 3 ore
Difficoltà EAI