Sabato, 09 Dicembre 2023 08:24

Oltre Oceano. Manuela Di Dalmazi. Premiata a Buenos Aires con la poesia “Sorridi Donna”

Scritto da Francesco Di Rocco

di Francesco Di Rocco

 E’ sempre difficile nel mondo della cultura, e soprattutto per chi fa poesia, per così dire, nell’ambito provinciale- (ma solo in senso geografico) riuscire a varcare gli angusti confini di “provincia” riuscire a superare queste barriere. Spesso, molti contesti culturali, diventano alibi di comodo per porsi dei limiti e non avere il coraggio di andare oltre.

E’ un’atteggiamento del carattere sociale , che non è più un senso geografico, ma diventa una sorta di rassegnazione, un lassismo che come conseguenza logica non può che portare al degrado di un popolo, o ancor peggio al declino inesorabile. Ma, l’eccezione, di solito, si presenta, come ospite inaspettato e rimette tutto in discussione: la provincia geografica non sempre coincide con quella culturale, che nella totalità dei casi è una sorta di “inferno” dove pigrizia mentale e avvilimento diventano un canto stonato di abbandono; a meno di un’eccezione, che si presenta come forma di solista di personalità. Abbiamo a che fare con una “signora della parola”, una poetessa dal carattere al contempo sublime e travolgente: Manuela Di Dalmazi.

Premiata a Buenos Aires con la poesia “Sorridi Donna”, -Primo Premio d’Onore- dove davvero parla, non di se stessa, ma dell’universo femminile.

Tra le righe, appare in tutta la sua leggiadria poetica, l’immagine della donna, come persona, con tutta la sua umanità, non ancora accettata, da certa cultura occidentale. Tutta la travolgente creatività del mondo femminile si sublima nella geometria filologica del verso, dove la sola parola, al di fuori della frase, è già un’evocazione, è già un brivido, una forza vitale che prende il lettore, per poi portarlo nei misteriosi meandri dell’intelletto della donna. Vanto e orgoglio della cultura abruzzese e cittadina, Manuela, che già in passato ha dato prova di elevata cultura lirica, con questo Premio, è riuscita a far uscire dall’angusto guscio banale e stucchevole, la sua poesia, che è, se vogliamo, la Summa Poetica, della scrittura femminile di una città, come la nostra, che seppur, con “sforzi” notevoli, di natura “creativa” sta ricercando il suo ruolo culturale, per andare oltre il ritmare mercantile. Appunto un riconoscimento Oltre…