Purtroppo la sua famiglia perse presto i suoi averi e cadde in disgrazia e lei fu costretta ad andare a lavorare come domestica.
A 31 anni conobbe un uomo, un mercenario, da cui rimase incinta, che però la lasciò sola e parti' soldato.
Lei partorì ma il bambino morì alla nascita per circostanze ignote, lei fu comunque arrestata per omicidio e tenuta in fermo per sei anni.
Quindi ricominciò a lavorare come domestica per diverse famiglie finché andò presso la famiglia di un giudice che aveva una bambina di sette anni di nome Anna Maria.
Dal momento che lei prese servizio presso quella famiglia, si dice che la bambina avesse cominciato ad avere gravi problemi di salute e addirittura vomitasse spilli. Per questo motivo Anna Goldi fu tacciata di stregoneria.
Dopo lunghi interrogatori e lunghe torture in cui lei si proclamò innocente fino all'ultimo, fu decapitata con ghigliottina il 29 marzo del 1782.
La figura di Anna Goldi, negli ultimi decenni, è stata rivalutata con decisione legislativa dello stato come "vittima di omicidio giudiziario ".
Negli ultimi decenni la storia si Anna Goldi è stata resa pubblica dal romanzo di Eveline Hasler "L'ultima strega'