Giovedì, 09 Maggio 2024 17:06

Pizza scima (scema!), la ricetta di Luciano Pellegrini

Scritto da Luciano Pellegrini

La PIZZA SCIMA o scema, è una pizza senza lievito, dell’antica tradizione abruzzese.

Questa sua caratteristica lo rende simile al PANE AZZIMO (senza lievito), un patrimonio spirituale delle comunità ebraiche, che si stabilirono nei pressi di Casoli CH, nel XVII secolo. Il termine dialettale “ACIME”, vuol dire infatti: “AZZIMO”. Anche se questa pizza viene prodotta in tanti comuni, la paternità è la contrada Pianibbie, ai piedi del borgo rurale di Ripitella, nei pressi di Casoli (CH), dove dal 27 al 29 agosto c’è la sagra della PIZZA SCIMA.

  Ingredienti

FARINA 250 g – 13 cucchiai da tavola colmi

 

VINO BIANCO 1/2 bicchiere 60 ml

 

ACQUA 5 cucchiai

 

OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA 5 cucchiai

 

BICARBONATO DI SODIO ½ cucchiaio

 

SALE ½ cucchiaino

 

Aromi (origano, cumino, coriandolo), se graditi

Procedimento

In una scodella, versare gli ingredienti ed impastare. (Il bicarbonato di sodio favorisce la lievitazione rendendo la pizza più soffice). Poi, rovesciare l’impasto sulla spianatoia. Formare una palla e seguitare ad impastare, versando altra farina, anche se supera il peso della ricetta, sino a quando si stacca dalla spianatoia. Copriamola con una ciotola capovolta e lasciamola riposare per 15 minuti circa. Prendere un foglio di carta da forno e ci posiamo sopra l’impasto. Con l’aiuto di un mattarello lo stendiamo, fino ad ottenere un disco di 1 centimetro di spessore. Quindi lo spostiamo dalla spianatoia al tegame di 18 centimetri di diametro. Con il coltello è importantissimo fare dei tagli, lungo tutta la superficie dell’impasto, realizzando dei quadrati. Questa pizza, al momento del consumo, va spezzata rigorosamente con le mani. Si cosparge nuovamente con dell’olio extravergine d’oliva, da far entrare nei tagli. Infornare, nel forno preriscaldato, a una temperatura di 250 gradi, per quaranta minuti. È una pizza dalla quale esce un profumo di olio e farina, con un’ottima crosticina leggermente croccante. È sbriciolabile, gustosa, viene servita come sostituto del pane, con insalate, formaggi, minestre o carni alla griglia, come gli arrosticini. Ottima anche da consumare come spuntino.

Non può mancare il vino… BIANCO O ROSATO