Uno stampo sul viso che sa di brina, sa di vento e di mare, di limoni simbolo del calore del sole e di onde che si infrangono sugli scogli davanti ad una terrazza sul mediterraneo, per guardare tutto ciò che il nuovo giorno fa scoprire. E’ un’offerta da destinare agli Dei, ricca di cose da gustare e spargere tutt’intorno come una tovaglia di lino preziosa di quelle nascoste nel baule della dote, che avvolge chi di sorridere ha sempre voglia.

Dolce come una prima colazione che toglie il torpore della notte e ti invoglia a rigenerarti alla luce del giorno. Per riprendere le forze perse nel sonno a combattere con draghi e cavalieri e sirene dal canto seducente, che ti hanno lasciato il desiderio di tuffarti nell’oceano e sognare ciò di cui la mattina ti vergogni.

Metti su di un vassoio tutto ciò di cui hai appetito, un caffè, un dolce, quando sarà pieno di ogni delizia, servilo con calici e tazzine di porcellana purissima, anche se sarà sempre pieno di tutto, non lasciarlo mai vuoto d’amore, ogni benedetto giorno riempilo di grazia e di sorrisi da spargere a piene mani per non essere mai stanco della vita. Di un sorriso vorrei essere stracolma la mattina, di baci, di mani che cercano per non placare mai la sete, per iniziare la giornata con ardore e risvegliarsi affamati, bramosi di vita ed aprire gli occhi per guardare la meraviglia di un nuovo giorno di cui essere grati.