Il 16 marzo ogni anno cominciano i feteggiamenti per San Patrizio, ma da oggi pub e bar sono chiusi in tutta l'Irlanda, come misura di contenimento del contagio da coronavirus. La decisione è stata presa dopo che ieri erano stati rilevati 40 nuovi casi di Covid-19, il numero più alto da quando le autorità sanitarie irlandesi riferirono del primo caso, lo scorso 29 febbraio. Il governo ha anche invitato i cittadini a non organizzare party privati nelle abitazioni per la Festa di San Patrizio del 17 marzo, domani. Negli anni passati durava fino al 20 marzo. Il numero di casi confermati di Covid-19 in Irlanda è attualmente di 169, mentre in Irlanda del Nord i casi sono 45.
San Patrizio, una festa amata e sentita. Ecco la storia.
Un personaggio chiave per il cattolicesimo irlandese, ricordato e amato ogni anno in Ireland e in tutele comunità irlandesi nel mondo, San Patrick.
San Patrizio rappresenta il passaggio di una cultura celtica a quella cristiana. Nel settimo secolo, la sua figura ha cominciato ad essere riconosciuta come quella di patrono d'Irlanda. Secondo gli annali San Patrick nacque, nel Galles, nel 385 d.c., il suo nome originario era Maewyn.
La vita di questo santo fu piena di colpi di scena, di avventure e sfide. Fino a 16 anni visse in un villaggio di cultura pagana, ed egli stesso, Patrick, seguiva la tradizione druidica. La sua vita cambiò quando fu catturato da un gruppo di irlandesi e fu durante quel periodo che il giovane scoprì Dio.
Successivamente Patrick riuscì a scappare a Gaul, per 12 anni studiò in convento sotto la guida di San Germano, allora vescovo di Auxerre. Lì iniziò il suo processo di conversione dal paganesimo al cristianesimo.
La missione che Patrizio ebbe in cuore sin dall'inizio era quella di tornare in Irlanda per convertire i pagani e chiese di poter andare nella "Terra dei Re", ma al suo posto venne nominato un altro monaco, Palladio, dovette aspettare due anni prima di divenire il secondo vescovo di Irlanda, quello ricordato per i secoli futuri.
San Patrick, riuscì, con astuzia e coraggio, a convertire gli irlandesi al cristianesimo.
Viaggiò, ospite dei vari monasteri per tutta l'Isola. Venne a contatto con tutte le culture, definite pagane dai Cristiani, scontrandosi con le tradizioni celtiche, alla fine, riuscì a coronare il suo sogno e portare a termine quella che per lui era stata da sempre la missione della sua vita. San Patrizio è circondato da uno spesso alone di leggende popolari, che non hanno riferimenti storici, prove scritte, ma sono misteriose e avvincenti.
Gli irlandesi , ad esempio, credono che San Patrizio possa far risvegliare i morti. Famoso è il racconto popolare ( simile a quello di San Nicola di Cocullo AQ) che con un sermone su una collina riuscì ad allontanare i serpenti dall'Irlanda che simboleggia una metafora della conversione dal paganesimo al Cristianesimo.
La festa di San Patrizio è molto più di una ricorrenza cattolica, è un giorno che coinvolge tutti i cittadini, a prescindere dalla credenza religiosa, in una grande celebrazione che li caratterizza come popolo.
L'immagine simbolica del 17 marzo in Irlanda è il trifoglio.
Narra una leggenda irlandese che Patrick utilizzò il trifoglio per spiegare la Trinità nei suoi sermoni, per far comprendere che il padre, figlio e Spirito Santo esistono contemporaneamente come elementi separati della stessa entità. E per questo che i fedeli di San Patrick indossano un trifoglio in questo giorno di festa.
Oggi sulla terra dei Re nella contea del Meth, Slane, località Hill of Tara, svetta la statua dedicata al santo, dietro, le colline di Tara, terra magica, fulcro d'Irlanda, il luogo che, secondo la storia, rappresentò l'inizio della sua missione di conversione nel 433dc. Hill of Slane, luogo importante per gli irlandesi, l'evento più grandioso degli ultimi decenni, il concerto che Bono Vox e gli U2 tennero nel castello.
Si narra infatti che era periodo di festeggiamenti di beltane, l'equinozio di primavera, in coincidenza della Pasqua.
Patrizio sapeva che il re Laeghare sarebbe andato a Tara per le celebrazioni con il suo popolo. Così Patrick salì sulla collina di Slane e in violazione a una legge che vietava durante i festeggiamenti di Beltane di accendere fuochi preparò un grosso falò, a simbolo della luce del Cristianesimo. E fu così che riuscì ad attirare l'attenzione di Re Laeghare, che arrabbiatissimo si diresse con il suo carro verso Slane per punire il ribelle. Raggiunto Patrizio, però, ascoltò il suo sermone e decise, misteriosamente, così, di permettere di predicare il cristianesimo al suo popolo.
Hill of Tara, posto mistico e meraviglioso.
Dal 1737 il santo si celebra anche in America, il primo anno partì da Boston per espandersi in tutti gli Stati.
Durante questa festa, contraddistinta dall'enorme e contagiosa gioia, le persone vestite di verde, bevono birra, assitono alle grandi e variopinte parate.