Martedì, 23 Febbraio 2021 18:47

“L’Ultimo Concerto?” 130 live club in streaming

Scritto da redenz

A un anno dalle prime chiusure dei locali, la musica dal vivo torna protagonista sui palchi di tutta Italia con una grande iniziativa in diretta streaming che coinvolge anche l’Abruzzo

Il 27 febbraio 2021 è un giorno significativo: esattamente dodici mesi fa si procedeva alle prime chiusure dovute alla situazione di emergenza sanitaria. A distanza di un anno, i palchi che hanno fatto la storia della musica dal vivo in Italia tornano a illuminarsi contemporaneamente nella stessa serata.

Gli eventi proposti in oltre 130 live club saranno trasmessi in streaming gratuito, alle ore 21, sul sito www.ultimoconcerto.it e sulle pagine Facebook dei singoli club, e vedranno la partecipazione di band e artisti del panorama musicale italiano, tra cui 99 Posse, Brunori Sas, Colapesce & DiMartino, Cosmo, Giorgio Canali, Lo Stato Sociale, Manuel Agnelli, Marina Rei, Marlene Kuntz, Pinguini Tattici Nucleari, Roy Paci, Roby Facchinetti, Subsonica e molti altri. Artisti che hanno aderito per dimostrare la loro massima solidarietà verso questi spazi che spesso sono stati l'anello di congiunzione tra le prime esperienze dal vivo e i grandi tour nei palazzetti, portandoli in un contatto intimo e diretto con i propri fan. In Abruzzo tre sono i circoli che parteciperanno a “L’Ultimo Concerto?”: lo Scumm di via delle Caserme, nel cuore del centro storico di Pescara, che ospiterà i Voina, la rock band già vincitrice del Premio Mei come miglior band emergente del 2016; il Futuro Imperfetto 2.0 di via Bologna, sempre a Pescara, dove si esibiranno I Malati Immaginari, duo indie folk che pubblicherà in primavera il suo primo singolo; e il Cantina Majella di Caramanico Terme, dove sarà di scena la band Una Giornata Perfetta.

“L’Ultimo Concerto?” è un’iniziativa promossa da KeepOn Live, Arci e Assomusica, con la collaborazione di Live DMA, che vede insieme, per la prima volta, oltre centotrenta live club e circoli sparsi sull’intero territorio italiano. Una campagna partita il 28 gennaio, giorno in cui tutti i locali coinvolti hanno pubblicato le immagini delle proprie facciate, sovrastate da un punto interrogativo. L’obiettivo primario è quello di porre l’attenzione sull’assoluta incertezza e instabilità in cui versano attualmente queste realtà. Il 27 febbraio, diviene quindi una data importantissima, un momento per rivedere gli artisti che amiamo salire su questi palchi. Per riscoprire o conoscere questi luoghi. Per ricordare le incredibili emozioni che queste realtà ci hanno regalato negli anni. Un appuntamento per amplificare le voci, per decantare l’importanza di spazi senza i quali, non ci sarebbero più concerti.