Mercoledì, 28 Ottobre 2020 17:56

Covid19. Contagio non risparmia i vip.

Scritto da Angela Curatolo

Prosegue il contagio tra alcuni illustri personaggi. Pino Scaccia è deceduto mentre Nicola di Bari esce dall'ospedale.

Carlo Conti è positivo al Covid ma sta bene. Lo ha scritto lui stesso su Instagram. ''Voglio essere io a comunicarvi che purtroppo sono risultato positivo al Covid. Sono a casa, praticamente asintomatico, ma sotto controllo medico'', scrive sul suo profilo. Venerdì Conti condurrà da casa Tale e quale show. Inoltre la sua positività - sempre a quanto si apprende - non ha provocato nessun problema alla squadra del programma.

Marracash anche è positivo al Covid. E' lo stesso artista a rivelarlo, postando una foto su Instagram.

Mentre Nicola Di Bari non è mai stato in gravi condizioni e sarà dimesso nei prossimi giorni. A rassicurare sulle condizioni del cantautore pugliese, 80 anni, due volte vincitore del Festival di Sanremo, è la figlia Ketti Scommegna "In merito alle condizioni di mio padre, Nicola Di Bari, ci tengo a precisare che, diversamente da quanto pubblicato, sta bene ed è sereno dopo un intervento per aneurisma dell'aorta addominale eseguito qualche giorno fa all'IRCCS Ospedale San Raffaele dall'équipe di chirurgia vascolare diretta dal prof. Roberto Chiesa - scrive la figlia di Nicola Di Bari -. Papà non è mai stato in condizioni critiche: l'intervento e il decorso operatorio non hanno evidenziato alcuna complicazione e verrà dimesso tra pochi giorni. Colgo l'occasione per ringraziare il professor Chiesa e i suoi collaboratori per l'assistenza di cui siamo stati onorati".

Purtroppo è morto di Coronavirus all'età di 74 anni il giornalista Pino Scaccia, grande inviato della Rai. "Di sicuro una grande perdita per tutta la professione", scrive in una nota il direttivo dell'Usigrai, definendo il giornalista "un cronista di razza. Un inviato che ha dato lustro al Tg1, alla Rai, interpretando nella professione i valori del Servizio Pubblico", e aggiungendo: "A nome delle giornaliste e dei giornalisti della Rai un abbraccio a tutta la famiglia e a chi gli ha voluto bene". Il nome di Scaccia, ricorda l'Usigrai, è legato a tutti i principali eventi internazionali degli ultimi 40 anni: ha seguito come inviato dalla prima Guerra nel Golfo alla fine dell'Unione Sovietica, dal conflitto della ex jugoslavia all'Iraq, l'Afghanistan, la Libia. Scaccia è stato in prima linea anche su temi italiani, dalla mafia al terrorismo.