Non te ne andare, avvicinati con il corpo pieno di brezza del mare, lasciati assaporare e scorri le labbra piena della frescura del mattino sul mio collo, sussurrami all’orecchio leggende che il mare porta, disegna sul mio petto paesaggi che sanno di vento di mare e di avventure lontane.
Tienimi ancora con te dove sei caldo e metti le mani sotto dove sono più morbida ringraziando gli Dei per questo nuovo giorno insieme che avanza, poggia sopra i miei fianchi un vassoio con il caffè bollente e cornetti caldi, mandorle e pistacchio che si sciolgono in bocca e spargono sopra i nostri corpi zucchero a velo che addolcirà le pene che hai nel cuore e allontanerà qualsiasi pensiero che ti porta oltre la soglia.
Non pensare a lei, amami e rimani con me, lei è come una sirena che la notte ti ammalia con il suo canto e imbroglia la testa con i versi ma ti farebbe solchi sulla schiena, se solo la ascoltassi impazziresti di dolore con le sue forme desiderosa di darti tutto ciò che vuoi.
Non accarezzare i suoi capelli neri, che si spargono come tentacoli ed intrecciano sogni e coprono seni caldi e vellutati ed arrivano fin lungo la schiena, lunghi e luminosi come pietre preziose, lascia che il mio profumo si mischi con l’odore del mare, ed il sapore di limoni, arance e uva, pensa a cosa insieme abbiamo creato di come di te sono innamorata, fino a che suonerà la sveglia, fino a quando Dio vorrà.