Mercoledì, 12 Febbraio 2020 18:36

Achille Lauro, chi era?

Scritto da di Angela Curatolo
Achille Lauro Achille Lauro

Il cantante, che ha strabiliato a Sanremo, ha scelto un nome che incuriosisce e riporta alla mente sia l'armatore Achille Lauro, sia la nave della sua flotta.

Il giovane artista di 29 anni sostiene di aver scelto questo alias dal momento che il suo vero nome è Lauro de Marinis e da sempre qualcuno lo chiamava Achille Lauro così, perchè no? Ne ha fatto il suo successo.

Ma Achille Lauro della storia chi era? Parlamentare, è stato eletto in ben due Legislature II e V, prima nel Gruppo parlamentare del Partito Nazionale Monarchico (II Leg.) e poi nel Movimento Sociale Italiano (V Leg.). La sua storia lascia sospettare che forse, potendo vedere il futuro, avrebbe avuto delle titubanze nello scoprire il suo nome associato all'artista stravagante.

Nato a Piano di Sorrento, il 16 giugno 1887 e morto a Napoli, 15 novembre 1982, è ricordato soprattutto per essere stato un armatore, oltre a politico, editore e dirigente sportivo italiano.

Il suo operato politico-sociale scatenò un fenomeno definito "laurismo", in linea con i nostri tempi, qualcuno direbbe, "di stampo populista fondato sul culto del Comandante", così era chiamato dal popolo napoletano in quanto a capo della Flotta Lauro di cui fu fondatore.

Una delle più potenti flotte italiane di tutti i tempi e tra le più importanti aziende del Meridione, un impero finanziario. Durante il ventennio fascista, nominato consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, stimato dalla famiglia Ciano, in quel periodo ottenne anche la carica di presidente della squadra di calcio del Napoli.

Fu, nel 1961, sindaco di Napoli, amato quanto discusso.

E fu durante il suo mandato che ebbe inizio una trasformazione edilizia della città partenopea. Interessante annoverare che questa stagione fu simbolicamente descritta nel film Le mani sulla città di Francesco Rosi.

In ultimo, è d'uopo menzionare, Achille Lauro transatlantico, varato come Willem Ruys, nel 1946, e successivamente intitolato all'armatore quando questi la comprò negli anni sessanta per trasformarla in nave da crociera. È famosa per il dirottamento che vi avvenne nel 1985. Naufragò nel 1994 per un incendio al largo della costa somala, finendo sommersa su un fondale di 5.000 metri.

Ultima modifica il Venerdì, 18 Novembre 2022 13:49