L’artista ha potuto conoscere direttamente i nostri cavatori e vedere da vicino il complesso quanto affascinante mondo dell’estrazione e lavorazione del marmo, il materiale che è perfetto per la scultura, per le sue valenze intrinseche di durevolezza, preziosità e plasticità. Nairy Baghramian presenta cinque sculture monumentali appositamente realizzate per la mostra Misfits che trovano forma nelle diverse venature lapidee: lo Statuario Altissimo, il Versilys Altissimo, il Rosa Norvegia, il Rosa California e il Costa Smeralda. I primi due marmi sono stati estratti dalle cave di Henraux mentre gli altri, di altissima qualità, sono stati appositamente importati. Le sculture sono state sbozzate a filo da avanzatissimi sistemi robotici e finite a mano da abili maestranze nei laboratori dell'azienda a Querceta di Seravezza (LU).
Il progetto per la realizzazione delle opere di Nairy Baghramian è nato dalla collaborazione di Fondazione Furla e GAM, Milano con Fondazione Henraux e dalla propensione di quest’ultima a supportare ricerche e progetti attorno alle potenzialità del marmo, attraverso pratiche artistiche innovative.
La mission di Fondazione Henraux, nata nell'aprile 2011 per volontà e iniziativa del suo Presidente Paolo Carli, è promuovere la tradizione e la lavorazione del marmo nei diversi ambiti delle arti visive. Le iniziative della Fondazione sono rivolte all'innovazione e alla sperimentazione artistica e tecnologica, oltre alla valorizzazione di un patrimonio storico e culturale bi-centenario (1821-2021) che l'azienda ha acquisito in una lenta stratificazione di impegno e lavoro, e dal radicamento nel tessuto sociale della Versilia. “Puntiamo a un deciso rilancio della scultura e della lavorazione artistica del marmo – dichiara il Presidente Paolo Carli – anche attraverso la Fondazione impegnata nella valorizzazione del nostro patrimonio storico, artistico e produttivo”.