Storia dell'arte, teatro, musica e spettacolo dal vivo si incontrano dal 26 luglio al 16 settembre 2023 presso il seicentesco Convento del Carmine di Velletri, oggi Casa delle Culture e della Musica e dimora storica del Lazio, con Vivi Velletri: alle porte di Roma, in quell’area dei Castelli Romani ricca di storia e patrimonio architettonico, una rassegna che sul palco porterà personaggi come Michele Placido, Giuliana de Sio, Marco Baliani, Tiziana Foschi, Gianfranco Phino e molti altri, alternando le performance alle visite guidate presso la struttura, in compagnia della storica dell'arte Sara di Luzio. Una formula inedita per far rivivere l'ex convento del Carmine e raccontarne, in un incontro fra discipline, la storia e l'alternarsi delle epoche, con i suoi elementi architettonici di spicco - come gli affreschi originali che descrivono scene della Bibbia e delle storie dei carmelitani e di Sant’Elia - ma anche il chiostro e il refettorio - con le decorazioni del cognato di Poussin, Gaspard Dughet (1615-75) -, la cucina, le celle per i frati, le stanze per il Priore, la chiesa e l’ex sacrestia, con i suoi pregevoli stucchi settecenteschi.
Accanto alla storia dell'architettura di questi luoghi, andranno in scena spettacoli, performance e concerti che, sotto la direzione artistica di Giacomo Zito, porteranno all'attenzione del grande pubblico personalità riconosciute insieme a nuove proposte e nuovi linguaggi performativi alternando il comico il drammatico, il classico e il contemporaneo, trasformando la dimora storica alle porte di Roma in centro di aggregazione, scambio, incontro di idee e di arti.
Si comincia il 26 luglio alle ore 21.00 con “Il Piccolo Principe, in arte Totò", scritto e diretto da Antonio Grosso e con Antonio Grosso e Antonello Pascale, in cui vengono narrate le vicende della vita giovanile di uno dei più grandi Attori e Maestri della comicità internazionale che Napoli abbia mai partorito, Antonio De Curtis, in arte Totò. In un'atmosfera surreale, lo spettacolo racconta le vicissitudini che l'attore partenopeo ha dovuto affrontare prima di arrivare al grande successo ed essere riconosciuto a livello nazionale come il vero e proprio “Principe della Risata”, con il suo animo unico nella storia del cinema italiano.
Si prosegue mercoledì 2 agosto alle ore 21.00 con Giuliana De Sio e il suo "FAVOLOSA Favole del Basile... e tant’altro!” con musiche di Cinzia Gangarella al pianoforte, Marco Zurzolo al sax e Sasà a Flauto e chitarra. In un’inedita veste di cantante, l’attrice racconterà spaccati di vita attraverso una scelta originale di brani musicali che hanno segnato alcuni momenti importanti della sua vita muovendosi tra le fiabe italiane, patrimonio del nostro paese. Fiabe irriverenti, esplicite, romantiche, divertenti ma anche talvolta cattive.
Il 9 agosto, spazio a Tiziana Foschi e Antonio Pisu in “Faccia un’altra faccia. L’arte di sentirsi inadeguati” firmato dai due insieme a Francesca Zanni. Uno spettacolo dedicato alle nuove generazioni che, attraverso il gioco della parodia, affronta temi importanti, trasformando personaggi e situazioni quotidiane, con lo scopo di favorre il processo di affermazione della propria identità.
Si prosegue venerdì 25 agosto con "The J. Phino Show” di e con Gianfranco Phino, poliedrico cabarettista, attore, cantante, ballerino che in vent'anni di carriera è stato protagonista di numerosi musical tra i quali "Grease", "The Producers" e "Bulli e Pupe".
L’8 settembre, la Serata d’onore sarà dedicata - e vedrà sul palco - Michele Placido con “A lezione da placido…di cinema, teatro e poesia”. Il grande attore italiano sarà accompagnato da Gianluigi Esposito a voce e chitarra e Antonio Saturno a chitarra e mandolino per un recital che vuole essere un racconto, un dialogo tra artista e spettatori. Michele Placido interpreterà poesie e monologhi di grandi personaggi come Dante, Neruda, Montale, D’annunzio e non mancheranno i versi dei più importanti poeti e scrittori napoletani come Salvatore Di Giacomo, Raffaele Viviani, Eduardo De Filippo.
Ultimo appuntamento, sabato 16 settembre ore 21.00, sarà KOHLHAAS dal racconto “Michele Kohlhaas” di H. von Kleist di e con Marco Baliani e Remo Rostagno per la regia di Maria Maglietta. La storia di Kohlhaas è un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500, scritto da Heinrich von Kleist in pagine memorabili. È la storia di un sopruso che, non risolto attraverso le vie del diritto, genera una spirale di violenze sempre più incontrollabili, ma sempre in nome di un ideale di giustizia naturale e terrena, fino a che il conflitto generatore dell’intera vicenda non si risolve tragicamente lasciando intorno alla figura del protagonista una ambigua aura di possibile eroe del suo tempo.