Mercoledì, 27 Gennaio 2021 19:05

Tre poesie di Gianna Di Tomasso

Scritto da Gianna Di Tomasso
L'autrice e un quadro del pittore montesilvanese Gino Berardi. L'autrice e un quadro del pittore montesilvanese Gino Berardi.

Tre poesie di Gianna Di Tomasso, poetessa di San Valentino, PE. Le liriche hanno partecipato al concorso La Panchina dei Versi.

L’Infinito

 

Tu cuore mio

tu che sei fiore di melo

e piuma bianca sulla mia spalla.

tu che sei il passero che canta,

farfalla blu tra le stelle

e vento che ulula tra i monti.

ora sei l’arcobaleno

dopo il tuono e la tempesta,

sei il sole, sei la roccia,

sei l’infinito.

tu amore mio

sei il mio respiro

sei la vita.

 

Dove sei Dio?

 

Sei con lei, dal cuore corrotto,

quando una gelida notte

sul ciglio di una vecchia via,

depone un caldo fagotto.

sei con lui, dal dolce sorriso

che con le sue sporche mani

di un tenero bimbo sfiorano

il pallido angelico viso.

sei con loro, angeli in maschere,

che nei pugni il mondo han

e seminando odio e paura,

distruggon bonta’ e chimere.

svegliati dio e gurda quaggiu’,

apri le tue ali e spazza via

tutta la lussuria che c’e’ in giro,

perche’ qui’ non si respira piu’.

 

 

 

 

 

Poeta

 

Chi sei poeta?

nel tuo essere ti rifugi

come un bianco bozzolo di seta.

sei il tutto

il cielo, la terra, il mare

e il dolce sapore di un frutto.

sei il pennello del pittore

quando sulla tela vuota

dipinge i colori del cuore.

sei l’anima e gli occhi blu del cuoco

che genera opere d’arte

con maestria e guizzi di fuoco.

sei lo scalpello di uno scultore

mentre da un deforme masso

dona vita all’amore.

chi sei poeta?

sei la luce, sei il buio

sei l’arcobaleno

e l’essenza di un profeta.

Ultima modifica il Mercoledì, 27 Gennaio 2021 20:12