E' accaduto venerdì 2 giugno a Busan. La polizia della città meridionale riferisce che, arrestata mercoledì, Jung Yoo-jung ha confessato: sempre assorta in storie di crimini, voleva vedere come sarebbe stato davvero commettere un omicidio. Ed è stata incriminata per il crimine venerdì. 23 anni, Jung ha designato una vittima, un'anonima tutor freelance di 20. Riporta la storia il dailymail.co.uk/

La versione data agli inquirenti era diversa all'inizio. Aveva dichiarato una storia e un altro movente: avrebbe ucciso la sua vittima a seguito di una discussione, come si legge su The Chosunilbo, ma non avrebbe convinto gli agenti per le contraddizioni nella sua storia. Dopo essere stata sollecitata dalla sua famiglia a dire la verità, Jung è crollata durante una perizia psichica.

Le prove rivelano, secondo le autorità, che l'omicidio e lo smembramento siano stati attentamente pianificati. Dai tabulati telefonici di Jung si apprende che aveva passato tre mesi prima del fatto a cercare su Internet suggerimenti su come nascondere un cadavere.

L'omicidio

Jung, spinta a voler compiere un'omicidio ossessionata dal crime, sceglie la sua vittima su un'app che mette in contatto tutor privati e genitori in cerca di ripetizioni per i figli. Così si finge madre di una ragazza e chiede ripetizioni di inglese per lei. Concordano un appuntamento a casa della tutor due giorni dopo. Jung arriva ad acquistare un'uniforme scolastica online per fingersi, questa volta, la figlia. Una volta entrata nell'abitazione della vittima, la pugnala, senza pietà, con un coltello.

Gli inquirenti chiosano: "Jung è bassa, e con l'uniforme addosso, la vittima probabilmente l'ha scambiata per una studentessa delle scuole medie".

Il crimine sarebbe stato premeditato, secondo la polizia. A suggerirlo è il fatto che Jung avrebbe visitato un supermercato vicino per comprare rotoli di grandi sacchi per la spazzatura e bottiglie di candeggina.

Per occultare il cadavere, Jung fa a pezzi e smembra la sua vittima, alcune parti finiscono in una valigia. Poi sale su un taxi e scarica la valigia nel fiume Nakdong in una zona boschiva isolata, tentando di "far sembrare che la vittima fosse scomparsa".

"Jung ha tenuto il cellulare, la carta d'identità e il portafoglio della vittima, per commettere un crimine perfetto". Tuttavia, il tassista si è insospettito e ha allertato le autorità.

La polizia recupera vestiti macchiati di sangue e parti restanti del corpo vengono trovate nella casa di Jung.

Jung

Chi è l'omicida presunta? "Jung era una solitaria e reclusa che, disoccupata dal diploma al liceo cinque anni fa", fa sapere la polizia. "Jung ha anche detto che si sente dispiaciuta per quello che ha fatto", ha aggiunto. "Stiamo conducendo dei test per vedere se è una psicopatica."

"Si è scoperto che Jung aveva premeditato il crimine spinto dal desiderio di uccidere qualcuno dopo che era diventata ossessionata dall'omicidio da programmi TV e libri". Il Chosunilbo ha riferito di aver detto un portavoce della polizia di Busan. Si ipotizza che abbia tratto ispirazione da romanzi gialli e programmi televisivi. Il registro della biblioteca di Jung mostra che ha preso in prestito una serie di storie di crimini nei mesi prima del crimine.

Conclusione

Jung è stato scortato fuori dal centro di detenzione venerdì mattina per essere processato. Ha detto ai giornalisti che si sente "molto dispiaciuta per la famiglia della vittima", ha riferito il Korea Times. Ha aggiunto di aver detto: "Penso di essere fuori di testa", quando i giornalisti le hanno chiesto perché avesse cercato di coprire l'omicidio.