Mercoledì, 12 Luglio 2023 17:17

Il dio Apollo. Il mito e i Ludi Apollinares di luglio.

Scritto da Manuela Prosperi

di Manuela Prosperi.

Le origini del dio Apollo sono antichissime e oscure, sebbene i Romani ne abbiano assimilato dalla cultura greca le caratteristiche sin dall'inizio della loro civiltà.


L'origine del dio sarebbe da ricercare nell'area palestinese, antica e misteriosa e più precisamente nel culto dell'antico Dio Sole, conosciuto con il nome di "Aplu", dal v secolo, prima dai greci, poi dagli italici.
Apollo si pone quindi già dalle origini come Dio Sole, in greco Elio e sua personificazione. Veniva anche chiamato Febo, ovvero "splendente", in riferimento alla sua eccezionale bellezza.

Oltre ad essere personificazione del Sole, era Dio della musica della poesia, del canto e proteggeva da carestie e pestilenze.

Egli era figlio di Zeus e di Latona ed era spesso rappresentato come un giovincello con corone di alloro intrecciate sul capo, gloria e premio dei vincitori di olimpiadi.

Come affermavamo, era discendente diretto del dio Sole e Roma si arrivò lentamente ad identificarlo con la figura dell'imperatore e la sua stessa adorazione pubblica.

A luglio, nella seconda decade, cadevano i ludi più famosi dell' anno, ovvero quelli celebrati in onore del dio Apollo: Ludi Apollinares.

Questi si svolgevano annualmente per un periodo di 8 giorni, dal 5 al 13 luglio e l'ultimo giorno si tenevano nel Circo Massimo.

All'inizio, però, non avevano una data fissa.

Secondo lo storico Livio, vennero istituiti sotto il consolato di Quinto Fulvio Flacco e Appio Claudio Pulcro nel 212 a. C. e organizzati da Silla.

Durante i ludi si ballava e cantava e vi erano sacrifici e il praeter urbanus indiceva anche cerimonie solenni e straordinarie.