Giovedì, 07 Settembre 2023 17:21

XXXI edizione del Palio di Somma Vesuviana

Scritto da rendez

Si inizia domani – Venerdì 8 Settembre con la Piazza dei Ludi. Piazza Vittorio Emanuele III  rivivrà l’atmosfera angioina con giochi di epoca medievale per tutti, con osterie e taverne di epoca medievale e cibo risalente all’epoca del Medioevo.

Sabato 9 Settembre alle ore 18 da Palazzo Torino, partenza del Grande Corteo Storico di epoca Medioevale tra torce, musiche del tempo. Il Corteo attraverserà i tre Rioni Storici di Somma Vesuviana con lo sbandieramento e gli abiti tradizionali. Alle ore 20, in Piazza Vittorio Emanuele III, la Cerimonia di apertura dei giochi con la formula in latino pronunciata dal Magister Nundinarum e la sua Corte.

Domenica 10 Settembre gli otto Rioni gareggeranno in bei sezioni riprendendo le competizioni di un tempo come il tiro alla fune, la corsa con i sacchi, la corsa con i cerchi e altri ancora. Tutti gli atleti indosseranno i colori del proprio Rione.

 

Ben due Medaglie del Presidente della Repubblica.

Dalle ore 19 di domani - Venerdì 8 Settembre a Somma Vesuviana i Ludus Medioevali. La piazza dei Ludi, con la ricostruzione di strumenti e modalità degli antichi giochi. Centinaia di bambini come pure gli adulti potranno cimentarsi nell’esecuzione di giochi e piccole competizioni. Spicca tra tanti il gioco della trottola, lo “strummolo”, gli antichi giochi in legno come i Birilli, il Labirinto, la Torre, antiche giostre e giochi di un tempo, fatti completamente di legno, dove bambini e bambine di tutte le età potranno mettersi alla prova con divertenti sfide di abilità e destrezza, ma anche gli adulti ritornano a giocare.

Il tutto nella piazza centrale - Piazza Vittorio Emanuele III. 

Ed ecco che a Somma Vesuviana dall’8 al 10 Settembre ci si immergerà nel Medieovo. Nella piazza principale del paese ci saranno trattorie ed osterie di epoca medioevale con cibo risalente al Medioevo, ma anche i giochi antichi.  

“Il Palio è nato nel 1991 da un’attività di ricerca storica, grazie alla quale siamo riusciti a riportare alla luce eventi, fatti, personaggi e tradizione. Con il Palio mettiamo insieme tutto quanto sembra essere perso come gli antichi mestieri, il cibo di strada, i giochi di un tempo. Venerdì 8 Settembre, nella grande Piazza centrale del paese – ha dichiarato Giuseppe Auriemma -  prenderà vita la riproposizione dei giochi di strada medioevali. Avremo la piazza dei Ludi, tutti giochi risalenti all’epoca medioevale con la ricostruzione di strumenti e modalità degli antichi giochi. Ragazzi, bambini, famiglie, tutti, potranno cimentarsi nell’esecuzione di giochi risalenti al Medioevo, ma anche in piccole competizioni. Spiccherà il gioco della trottola, lo strummolo, ma avremo gli antichi giochi in legno, giochi e giostre di un tempo. Ritornerà il Caffè  Interculturale dedicato all’ Oro di Somma. Sono previsti interventi di giovani  eccellenze. Si tratta di coloro i quali si sono fatti notare in molteplici campi dell’arte, dello sport, del sociale, della ricerca scientifica. Questo spazio sarà curato dal regista teatrale Aniello Porcino.Avremo l’antica musica napoletana con il maestro Rosario Attanasio, uno dei cantori di Sergio Bruni  con l’esibizione della Paranza di Romeo Barbaro”. 

Il 9 Settembre, il Corteo Storico con costumi d’epoca, attraverserà i Rioni Storici Medievali di Somma Vesuviana. Alle ore 20, in Piazza Vittorio Emanuele III tra fuochi, musica antica, si svolgerà la cerimonia di apertura dei giochi con la formula tutta in latino.  La piazza verrà animata così come accadeva in epoca angioina e aragonese con figuranti, taverne, danze, musica medioevale.

“Sabato 9 Settembre, dalle ore 18, prenderà il via il Corteo Storico che quest’anno entrerà nei tre Rioni Storici di Somma Vesuviana. Avremo tutta la rievocazione storica. Così come nell’epoca angioina e poi aragonese, la piazza sarà animata da figuranti in costume, nelle taverne allestite in piazza le antiche ricette angioina e aragonese, le danze e la musica medioevale faranno da sipario all’apertura delle tre serate di festa e rievocazione del Palio di Somma Vesuviana. Avremo il  Magister Nundinarum e la sua Coorte. Il Corteo storico partirà alle ore 18.00 dal Palazzo Comunale – ha continuato Giuseppe Auriemma, Referente Giovani per Un Mondo Unito -  esattamente dal cortile di Palazzo Torino e attraverserà i tre Rioni storici più antichi di Somma: il borgo Casamale. il Rione Margherita e il Rione Prigliano. Il Corteo sarà composto da figuranti di Somma e dal gruppo del “Corteo storico della Città di Sessa Aurunca”. All’arrivo in piazza del Corteo, intorno alle 20.00, si aprirà la solenne Cerimonia di Apertura della XXXI edizione del Palio cittadino, con la presenza del Vescovo di Nola, Mons Francesco Marino, del Parroco della Parrocchia San Michele e San Giorgio Don Nicola De Sena, del Sindaco di Somma Dott. Salvatore di Sarno, degli Assessori. In piazza sarà rievocata l’investitura del Magister. Seguirà uno spettacolo di musica medievale con i musicisti della “Compagnia del Cervo Bianco”, gruppo di artisti di Torre Annunziata, da anni impegnati nella ricerca musicale del 1200 e 1300 italiana e europea.

Contemporaneamente dalle 18.00 si continuerà a giocare nella “Piazza dei ludi medievali” e del Caffè Interculturale.

Domenica 10 Settembre la grande sfida – 8 Rioni – 6 giochi.

La Domenica 10 settembre, il giorno dei “Giochi del Palio di Somma” in cui si sfidano i rioni e le contrade storiche della città per la conquista del Drappo il “Pallio”.  I giochi della tradizione storica e popolare del Palio di Somma traducono l’esperienza del tempo e diventano offerta di una memoria che si riscopre presenza. Otto sono le squadre rappresentanti gli importanti rioni storici (Casamale, Margherita, Prigliano) e le contrade (Castello, Santa Maria del Pozzo, Costantinopoli, Carmine). Sei invece sono i giochi in cui gli atleti devono cimentarsi: La corsa con il sacco: questo gioco consiste ina corsa effettuata con un sacco intorno agli arti inferiori. Il sacco in genere si protrae fino all’altezza della cintura  - ha concluso Auriemma - ed è sorretto con le mani dallo stesso concorrente - Il chirchio: Orazio parla di questo gioco presso i greci. Secondo un’antica norma i cerchi dovevano arrivare all’altezza dei fianchi dei fanciulli -       Il curuoglio (cercine): panno o tenera frasca frondosa, ravvolto a cerchio, da porre sul capo per appoggiarvi pesi da trasportare in equilibrio; antica pratica diffusa in tutto il mondo, riproposta al palio come prova di abilità per rivivere un costume tipico delle nostre terre - La pignatta o “caccavella”: la tipica pentola di argilla usata un tempo per cuocere e rendere più saporiti i fagioli, che per l’occasione viene riempita di leccornie e appesa al centro della stanza fra la frenesia di bambini e ragazzi, desiderosi di mettere in mostra la propria abilità e golosi del contenuto che di lì a poso sarebbe piovuto sulle proprie teste - Il tiro alla fune: Connesso alla simbologia delle forze contrastanti, era praticato in occasione di cerimonie propiziatrici di buon tempo e abbondante raccolto, o in occasione di cerimonie funebri - Il Palo di sapone (l’albero della cuccagna) : è collocato tra riti propiziatori della vegetazione insieme alla Pertica, lungo albero di castagna tagliato nella selva e arricchito di doni e premi e offerto alla divinità (donna, moglie, fidanzata). Sono riti ricollegabili ai culti arborei diffusi in tutta Europa a partire dall’area celtica.

Alle ore 23.00 circa avrà luogo la cerimonia di premiazione del Rione vincitore della XXXI edizione della manifestazione alla presenza del Sindaco”.

La sfida dei giochi sarà accompagnata, dalle ore 19,30,  dalla musica, ritmo, tammorre e danze della “Paranza dell’Agro” https://www.ugomaiorano.it/blog/?la-paranza-dell-agro con la voce della nostra terra di Carmine Coppola”.