Il celebre monumento di piazza dei Miracoli riapre infatti alle viste del pubblico da sabato 30 maggio, con orario 10-18. "Sarà consentito l'accesso esattamente come prima del lockdown ma solo con una riduzione del numero di persone per ciascun gruppo, che passano da 35 a 15", ha spiegato Gianluca De Felice, segretario dell'Opera primaziale pisana che sovrintende ai monumenti di piazza dei Miracolil, sito Unesco, che al pari della Torre tornano tutti visitabili, fatta eccezione per il Museo delle Sinopie per il quale è in corso il riallestimento.
Tutti i visitatori che accederanno alla Torre saranno forniti di un dispositivo elettronico che emetterà segnali visivi e sonori per avvertire che non si sta rispettando il distanziamento interpersonale di un metro. Sarà obbligatorio indossare le mascherine. Accessi contingentati anche agli altri monumenti: non più di 150 visitatori contemporaneamente in Cattedrale, 100 al Museo dell'Opera del Duomo e al Battistero e 250 al camposanto monumentale. Intanto già 15 le prenotazioni arrivate stamani per la Torre.
Riapre a Torino il museo del cinema, ci sarà un software per la gestione dei visitatori.
Sempre nella città sabauda riapre Palazzo Madama. All'ingresso dell'edificio, patrimonio Unesco, c'è un termo-scanner per la misurazione della temperatura.
A Firenze riapre invece Palazzo Pitti. L'ex reggia medicea, che accoglie, tra i vari musei, la galleria Palatina con i dipinti rinascimentali e barocchi, e la Galleria d'arte moderna con opere dell'Ottocento e Novecento, torna accessibile dopo oltre due mesi e mezzo di lockdown. A salutare i primi gruppi di visitatori, stamani alle 8,30, è stato lo stesso direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt. Inoltre gli spazi del Tesoro dei Granduchi e del Museo delle Porcellane, dove per ragioni architettoniche e logistiche non è possibile garantire il rispetto delle regole sul distanziamento sociale, per il momento rimarranno chiusi.
L'Opera di Santa Croce a Firenze, dopo aver già riaperto la basilica per la celebrazione delle messe, torna ad accogliere di nuovo dopo il lockdown per il coronavirus anche i visitatori delle diverse identità della basilica, luogo unico dove si intrecciano, tra arte e architettura, la spiritualità francescana e le storie dei Grandi italiani. I visitatori potranno entrare gratis ogni fine settimana fino al 24 giugno, festa del patrono di Firenze, San Giovanni. Si comincia da sabato 30 maggio.
A Milano riapre la Pinacoteca ambrosiana: riapre in via sperimentale da sabato 30 a martedì 2 giugno dalle 11 alle 18. Per l'occasione il biglietto sarà 'scontato' a dieci euro (8, per i beneficiari di riduzioni - gratuito per gli under 14 accompagnati da un adulto).