Martedì, 16 Giugno 2020 17:02

Le profezie della fine del mondo imminente.

Scritto da Angela Curatolo

Le persone non sono in gran parte pronte per i segni dell'Apocalisse nei "cieli sconvolgenti". E' quello che afferma il conduttore televisivo e teorico della cospirazione del giorno del giudizio universale Paul Begley.

Paul Begley, predicatore e personaggio conosciuto in Internet di West Lafayette in Indiana,è serio assertore che i segni della profezia biblica stanno accadendo: come è noto i predicatori del giorno del giudizio aspettano la seconda venuta di Gesù Cristo.

Begley, che ospita anche la serie The Coming Apocalypse sulla TV statunitense, è convinto che una palla di fuoco verde al neon nei cieli sopra l'Australia sia l'ennesimo segnale che la fine dei tempi è vicina, inoltre si solleveranno "i meteoriti che sorvolano le nostre teste dappertutto ora ”, come citato dall'Express.

“Sta succedendo ragazzi. Mike di Around the World avrebbe detto che una misteriosa palla di fuoco verde sta attraversando il cielo in Australia, nell'entroterra, scioccando alcune persone all'una del mattino”. Così ha avvertito il suo pubblico che già conosce Mike, un altro predicatore del giorno del giudizio e teorico della cospirazione. Potrebbe essere una meravigliosa aurora australe?

Per Begley è importante che "la gente si renda conto che la bibbia ha profetizzato negli ultimi giorni zolfo e fuoco cadranno dai cieli e attraverseranno la Terra". Descrive l'immagine dei "cieli tremanti", eruzioni vulcaniche, Lune di Sangue, sostenendo che l'umanità non è pronta ad affrontare tutto "ciò che accadrà in questi tempi finali". In realtà appaiono come la descrizione di fenomeni naturali a cui noi esseri umani, se siamo fortunati, possiamo assistere.

Ad aprile, Thomas Horn, un esperto dei tempi della fine e conduttore di SkyWatch TV, ha avvertito che un impatto catastrofico dallo spazio era implicito nel Libro dell'Apocalisse nella Bibbia, e potrebbe essere l'asteroide Apophis, che dovrebbe volare dal nostro pianeta a fine 2020. Parlando a Charisma News, Horn, autore del libro The Wormwood Prophecy, ha citato le sue esperienze profetiche, con un approfondimento sulla visione di "un drago gigante e infuocato nel profondo dei cieli, che nuota come un serpente verso la Terra".

Continuò a ricordare che a un certo punto si rese conto che stava fissando una roccia gigantesca che correva verso la Terra attraverso lo spazio.

“Ma mentre stava girando, mentre attraversava lo spazio; il modo in cui il Sole illuminava i suoi contorni gli dava l'impressione che si stesse muovendo come un serpente attraverso lo spazio ", ha raccontato al pubblico sbalordito.

Si ignora ciò che ha provocato tali allucinazioni all'autore ma quello che l'esperienza suggerisce all'Uomo è che la Terra, l'Universo sono vivi e reagiscono; siamo così piccoli e insignificanti e per quanto ci impegniamo grandiosi, tutto ciò non è importante per i moti della Natura che, se mai dovesse decidere di spazzarci via,  ci potrebbe schiacciare in un attimo. Per qualche ragione a sconosciuta questa decisione non la prende. 

Le profezie della fine dei tempi ci sono sempre state ma il mondo ha continuato a girare sempre. Nulla deve fare paura, vivere giorno per giorno come se fosse l'ultimo in armonia con se stessi è il segreto per non morire ogni giorno, poco alla volta.

Ultima modifica il Martedì, 16 Giugno 2020 17:30