Venerdì, 29 Ottobre 2021 17:58

I vampiri chi sono?

Scritto da Angela Curatolo

Halloween alle porte e nella tradizione i vampiri sono i protagonisti indiscussi insieme ai fantasmi del terrore nella notte.

 

Gli occultisti hanno spiegato che il corpo astrale di una persona alla morte nel caso di un vampiro, rimane prigioniero del corpo e cerca sangue per nutrirsi, il fluido vitale.

Sono esseri che hanno ispirato letteratura, film, arte e musica. A quanto pare non passano mai di moda, anzi si continua a creare intorno a loro.

Bram Stoker fece diventare famoso il nome Conte rumeno Vlad, realmente esistito, passato alla storia come impalatore di persone del '400, facendolo diventare appunto uno di loro.

Succhiano il sangue, secondo i racconti della tradizione popolare. Si crede che sia l'anima senza pace di una persona eretica, un criminale, un suicida che lascia il luogo di sepultura.

E' antica questa credenza. Già dai tempi dei popoli della Mesopotamia si temeva che i cadaveri, senza adeguata sepoltura, potessero lasciare il sepolcro per attaccare i vivi e succhiar loro il sangue.

La parola Vampiro ha un origine poco chiara, chi dice sia di origine ungherese o serba è significherebbe strega o diavolo, altri albanese da ghega, mezzo dente, altri dal francese vampyr, altri ancora da ubyr, turco, insomma è difficile confermare l'etimo.

La parte inquietante delle leggende è che se trovano disseminate, in Grecia, Cina, paesi slavi, un pò ovunque. E' comunque associata alla paura della morte e della notte.

I miglior candidati al vampirismo erano, secondo la tradizione popolare, streghe, suicidi, scomunicati, insomma la terra non avrebbe voluto custodire i loro corpi.

Le storie slave riferiscono che il vampiro nottetempo lasci la tomba per nutrirsi prima dei parenti e poi degli altri che a loro volta diventano vampiri. Deve tornare nella bara prima dell'alba perchè potrebbe, per alcuni diventare impotente, per altri polvere.

Si riconosce perchè aprendo la bara non è decomposto e ha sangue attorno alla bocca.

In ogni caso il vampiro dovrebbe essere ucciso trafitto nel cuore, mentre riposa nella sua bara, con rituali, materiali e formule precise. In Polonia, repubblica Ceca, ad esempio, vendono in alcuni negozi di antiquariato ancora il kit per uccidere i vampiri.

La superstizione antica afferma che i vampiri possono avere rapporti sessuali con i vivi. Vengono associati ad animali notturno, il più famoso il pipistrello.

Inoltre vengono associati alle pestilenze e epidemie del '600 e '700.