La Loveparade nasce il 1º luglio 1989 ebbe luogo quattro mesi prima della caduta del Muro di Berlino, organizzata dalla neonata Berlino Manifestazione di tipo politico, per la pace e la fratellanza internazionale, cui la musica avrebbe dovuto servire da tramite e vi parteciparono 150 persone.
La Loveparade di Duisburg chiuse nel 2010 in seguito drammatici incidenti: il 24 luglio 21 persone rimasero uccise, 342 furono i feriti in base agli ultimi dati forniti dalla polizia, di cui 42 in gravi condizioni. Le circostanze sono legate allo svolgimento della parata: a seguito di una gigantesca calca avvenuta all'uscita di un tunnel lungo 200 m e largo 30 m sulla Karl Lehr Strasse, unica via d'accesso alla manifestazione; si tratta di una tra le più gravi tragedie europee durante un evento di massa. Mentre le cause degli eventi sono in corso di accertamento, viene stimato che il numero dei partecipanti fosse di 1.400.000 persone, cifra notevolmente superiore alle aspettative delle autorità, intese per 250.000 persone. Dall'inchiesta giornalistica del settimanale tedesco Der Spiegel, emergono le gravi responsabilità di autorità e organizzatori.
Dopo la tragedia di Duisburg, gli organizzatori hanno dichiarato che l'evento non si svolgerà mai più.
Il popolare festival di musica dance, nato nel 1989 a Berlino Ovest dal 2022 ha cambiato nome in Rave the Planet, madre di tutti gli eventi techno cittadini e poi replicato in tutto il mondo: altre città ad aver ospitato LoveParade sono state Tel Aviv, Città del Messico, Acapulco, Vienna, Città del Capo, San Francisco, Leeds, Sydney e Santiago del Cile. Le uniche città nelle quali viene ancora tenuta questa manifestazione sono però Acapulco, Tel Aviv, Santiago e Berlino. Rave the Planet è organizzato dal DJ e imprenditore Dr. Motte e la sua crew, alcuni tra gli stessi organizzatori della Loveparade dopo la disputa legale terminata nel 2020 con la controversa prescrizione e l'assoluzione dei tragici eventi accaduti nel 2010 a Duisburg.