Giovedì, 20 Aprile 2023 08:28

Il quadrifoglio portafortuna: dagli Egizi ai Druidi.

Scritto da Manuela Prosperi autrice e poetessa

Scritto da Manuela Prosperi.

Quanto vi sentite fortunati?

Vi racconto la storia del quadrifoglio portafortuna.

Dato che il quadrifoglio è molto raro, si ritiene porti molta fortuna. In realtà ha in sé diverse simbologie.
La prima, cristiana, la si deve alla sua forma a croce.
Ai tempi degli Egizi, il quadrifoglio era associato a Divinità femminili come Iside, ed era legato a simboli di fedeltà e felicità.
I Druidi credevano che il quadrifoglio allontanasse gli spiriti maligni. Inoltre era un simbolo del cerchio e della terra e rappresentava i quattro elementi.

In natura, il quadrifoglio nasce come mutazione del bocciolo del trifoglio e può assumere anche lo sviluppo di più di quattro lobi.

Regalarne una piantina è sempre di buon auspicio ma questa potrebbe essere confusa con un'altra pianta sua "gemella", la Oxalis Tetrafilla.

Se invece volete andarne in cerca di uno spontaneo, recatevi in perlustrazione in montagna, tra i trifogli. Tornate più spesso nella stessa zona, magari recitando qualche antica parolina magica segreta... Forse si faranno trovare da voi...

Una curiosità :un quadrifoglio nasce ogni diecimila trifogli!
La fortuna è sì rara!
Buona fortuna a tutti...